Controllo nel laboratorio tessile a Borgo Veneto: scoperta manodopera clandestina
Nella circostanza è stata contestata una sanzione amministrativa pari a 7.400 euro.
I Carabinieri hanno effettuato un controllo in un laboratorio tessile a Borgo Veneto e hanno scoperto numerose irregolarità tra cui la manodopera clandestina.
Controllo nel laboratorio tessile a Borgo Veneto: scoperta manodopera clandestina
Durante la mattinata di ieri, giovedì 21 gennaio 2021 i militari della Stazione Carabinieri di Borgo Veneto, con la collaborazione dei colleghi in servizio al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Padova e personale dello SPISAL di Conselve, hanno eseguito un controllo al laboratorio di abbigliamento ubicato in via Lunga 970 di Borgo Veneto, gestito da Z. R. nato in Cina nel 1970 e residente a Carceri.
Durante il controllo, gli operanti hanno accertato che lo stesso stava impiegando un dipendente irregolare sul territorio dello Stato, poiché entrato clandestinamente e un altro dipendente che pur risultando regolare dal punto di vista dell’immigrazione, non era stato regolarmente assunto.
Le denunce
Al termine del controllo, oltre a denunciare in stato di libertà il titolare del laboratorio per avere impiegato manodopera clandestina, è stata anche denunciata la donna, irregolare, identificata per H.D.W., nata in Cina nel 1983, responsabile del reato di “Ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello Stato”.
Nella circostanza è stata contestata una sanzione amministrativa pari a 7.400 euro, per la mancata assunzione del dipendente regolare, nonché è stata disposta la chiusura dell’attività, come previsto dalla legge. Nel corso del controllo sono state anche trovate delle tute protettive per utilizzo in ambiente sanitario, in relazione alle quali sono in atto ulteriori accertamenti.