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Piazza Garibaldi
Passeggiata arrabbiata: la protesta contro i femminicidi coinvolgerà anche a Padova
Questa marcia sarà non solo in memoria di Ilaria Sula e Sara Campanella, ma di tutte le 19 donne uccise da inizio anno: una ogni 5 giorni
Venerdì 4 aprile 2025 sarà una giornata piena di iniziative, come la passeggiata arrabbiata, che coinvolgeranno tutto il territorio nazionale, non solo Padova.
Passeggiata arrabbiata per le vie di Padova
Il primo evento in ordine cronologico sarà la cosiddetta "Trap Walk", cioè una marcia in segno di protesta contro le zone rosse. Di fatto, molte città hanno già istituito queste aree dove il prefetto ha disposto il divieto di stazionamento per soggetti già conosciuti dalle forze dell'ordine per reati contro la persona, il patrimonio o lo spaccio. Nella città del Santo è già attiva nella zona della stazione dei treni.
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La camminata inizierà in Piazza Garibaldi alle ore 16, ma per chi volesse partecipare è stato organizzato anche un pranzo collettivo alle 14 al LSO La Tana, in via Marzolo 15E.
Inoltre, per le 19 è stata organizzata da Nonunadimenopadova e Squeert Collettivo una "Passeggiata Arrabbiata" che partirà da Piazza Garibaldi. Questa marcia sarà in memoria di Ilaria Sula e Sara Campanella, ma anche in segno di protesta come hanno scritto su Instagram:
"Siamo stanchə e arrabbiatə. Stanchə di leggere e ascoltare narrazioni che puntano il dito verso le donne, stanchə di leggere titoli di giornale e commenti che colpevolizzano chi viene uccisa, la sua storia, le sue scelte. C’è un elemento in comune in ciò che viene messo a giudizio: il desiderio di essere liberə, liberə di stare o non stare in una relazione".
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Padova non sarà l'unico teatro per le manifestazioni. Infatti, sono molti i collettivi e le organizzazioni che hanno deciso di scendere in per le strade delle città. Solo nella giornata di venerdì sono state organizzate delle "passeggiate arrabbiate" a: Pisa, Torino, Padova, Treviso, Pescara, Bari, Verona, Cuneo, Genova. L'obiettivo è quello di lanciare un segnale in uno Stato in cui ogni cinque giorni una donna viene uccisa.
