Quattro nuovi casi di morbillo dopo anni, cresce l’attenzione sui vaccini
La malattia non si presentava nella provincia dal 2019, quando furono notificati 12 casi
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Nel mese di gennaio 2025, l'Ulss 6 Euganea ha segnalato quattro nuovi casi di morbillo a Padova, tutti registrati tra adulti di età compresa tra 35 e 50 anni. Il ritorno del virus ha riacceso il dibattito sulla copertura vaccinale, soprattutto tra gli under 15, dove i dati mostrano una riduzione delle somministrazioni.
A livello nazionale, nel primo mese del 2025 si sono registrati 70 casi di morbillo, con un'incidenza di 14,2 casi per milione di abitanti. Il 95,3% dei contagiati con stato vaccinale noto non era vaccinato.
L'andamento dei casi negli ultimi anni
I dati mostrano che la diffusione del morbillo è variata nel tempo. Nel 2017, il Padovano ha affrontato un’epidemia con 127 casi, seguita da una diminuzione a 6 casi nel 2018 e una risalita a 12 casi nel 2019.
Il morbillo è considerato una malattia altamente contagiosa e, in alcuni casi, può portare a complicanze che richiedono assistenza medica. Il tema della vaccinazione continua a essere oggetto di discussione tra esperti e opinione pubblica.
Si riaccende il dibattito
La notizia ha suscitato grande attenzione anche sui social, in particolare su Facebook, dove un post ha riportato i dati aggiornati sui nuovi casi di morbillo a Padova. La pubblicazione ha raccolto numerosi commenti e condivisioni, alimentando il dibattito sulle strategie di prevenzione e sulla gestione della copertura vaccinale.