Per sfuggire ai controlli, lancia bottiglie di vetro contro i poliziotti
Arrestato un 45enne sudanese, rifugiato, con l'accusa di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato
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Lunedì 10 febbraio 2025 una Volante della Questura di Padova, ha arrestato un 45enne sudanese, rifugiato, con l'accusa di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Erano, infatti, le 20.00, quando la Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nel corso dei servizi di prevenzione, sicurezza e controllo, mentre era di pattuglia tra Piazza De Gasperi e via Tommaseo, notava una persona aggirarsi con fare sospetto.
La minaccia
Fermato, l’uomo si mostrava insofferente al controllo e nel momento in cui gli Agenti si avvicinavano, quello tentava di allontanarsi. Seguito a breve distanza dall’auto di servizio, si voltava di scatto e lanciava una bottiglia di vetro contro la Volante, danneggiandone il finestrino semi aperto, mentre dei frammenti di vetro colpivano i Poliziotti uno dei quali veniva colpito alla testa procurandosi un trauma contusivo vicino all'orecchio destro, come refertato più tardi dal Pronto soccorso.
Le contromisure
Per bloccare l’uomo, gli Agenti erano costretti ad estrarre il Taser in dotazione, mentre quello aveva raccolto altre bottiglie da un cestino della piazza e si riparava proprio dietro al veicolo della Polizia.
Un secondo utilizzo del Taser, permetteva di bloccarlo, di accompagnarlo in Questura ed identificarlo: 45enne sudanese, senza fissa dimora, titolare di un permesso di soggiorno per Asilo politico, ancorché avesse a carico precedenti penali e di polizia specifici per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L'arresto con richiesta di revoca del permesso
Messo a disposizione della Procura della Repubblica di Padova in attesa del rito per direttissima, martedì 11 febbraio, allo straniero veniva convalidato l’arresto ed intimata la misura personale cautelare dell’Obbligo di firma alla polizia giudiziaria.
Alla luce di quanto sopra, il Questore della provincia di Padova, Marco Odorisio, ha attivato la Commissione Territoriale per la Protezione Internazionale, affinché venga valutata la revoca del permesso di soggiorno.