Scomparso dal 24 gennaio, Stefano Bocconcello trovato senza vita nel fiume Tergola

A una settimana e mezza dalla sua scomparsa, purtroppo, nella mattinata di martedì 4 febbraio 2025, è stato rinvenuto nel fiume Tergola il corpo senza vita di Stefano Bocconcello (in copertina: immagine dalla trasmissione "Chi l'ha visto?"). Del 58enne non si avevano più notizie dallo scorso 24 gennaio 2025 quando, dopo aver litigato con la moglie, era uscito di casa senza più tornare.

Stefano Bocconcello trovato morto nel fiume Tergola

A darne comunicazione nel primo pomeriggio di martedì 4 febbraio 2025 sono stati i Carabinieri di Pionca di Vigonza.

Stefano Bocconcello, 58enne residente nella frazione di Codivernarolo del Comune di Vigonza, scomparso dal 24 gennaio 2025, è stato rinvenuto senza vita nelle acque del fiume Tergola, all’altezza del Lungargine sinistro, in corrispondenza del Vicolo Livenza.

A scoprire il corpo esanime sono stati due passanti. La salma non presenta segni di violenza. A recuperarla dalle acque del fiume sono stati i Vigili del fuoco di Abano. Il corpo è stato trasportato all’obitorio di Padova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l'esame autoptico.

Scomparso dallo scorso 24 gennaio

Come anticipato, Stefano Bocconcello era scomparso dalla notte tra lo scorso 23 e 24 gennaio 2025. Il 58enne si sarebbe allontanato dopo un litigio con la moglie, senza portare con sé documenti o telefono. Secondo quando riferisce la moglie Anna, tutto sarebbe cominciato dopo la visione di un film di Harry Potter, che avrebbe innescato la discussione tra la coppia finché Stefano non è uscito di casa dicendo:

"Basta, vado via, vado via".

La moglie, non vedendolo tornare, ha sporto denuncia il giorno seguente, facendo iniziare le ricerche a cui hanno partecipato vigili del fuoco, volontari della Protezione civile, cani molecolari, un elicottero e un drone.

La coppia sta insieme da 16 anni e sono sposati dal 2015. Anna attualmente è in ospedale di Camposampiero per essersi fratturata la spalla e il braccio cadendo durante le ricerche del marito. Sulla porta aveva lasciato un biglietto che dice:

"La Anna sta bene, ma è in ospedale a Camposampiero".

Per la scomparsa di Stefano, il pubblico ministero padovano Andrea Girlando aveva aperto un’inchiesta senza indagati, un fascicolo per consentire alcuni accertamenti giudiziari. Stando ad alcuni elementi emersi sul caso, da qualche tempo Stefano viveva dei momenti di sconforto, legati soprattutto al fatto di non avere un lavoro stabile da diversi mesi.

La moglie era andata anche in onda su "Chi l'ha visto?" il 29 gennaio per lanciare un appello al marito e mentre parlava con la conduttrice, ha affermato:

"Ci siamo sempre amati e ci amiamo ancora tantissimo. Voglio ritrovarlo e non solo io, la nostra famiglia, gli amici, tutti quelli che lo conoscono stanno facendo cose grandi per cercarlo".

Per rivolgersi direttamente a Stefano:

"Ste, se mi senti torna. Torna che si aggiusta tutto, vieni a casa".