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Reiterati maltrattamenti verso la ex
Appostamenti davanti a casa della ex, poi ha cercato anche di entrare: ora è in carcere
Un classico caso di stalking ha portato alla custodia in carcere un tale che non accettava la fine della relazione
Già condannato nel 2021 per maltrattamenti in famiglia e nel 2023 anche per lesioni personali nei confronti della moglie, perseguendo in una pessima condotta nei confronti della stessa tanto da essere già finito dietro le sbarre, un 65enne del luogo veniva riportato in galera dai Carabinieri di Codevigo (PD).
Il soggetto, dallo scorso mese di maggio 2024, in un paio di occasioni, avrebbe violato il provvedimento del Tribunale di Padova, che gli vietava di avvicinarsi alla donna, così da finire arrestato dai Carabinieri in flagranza di reato.
In altre cirostanze, peraltro, egli avrebbe tenuto una condotta che, molestando l’ex moglie, le procurava uno stato d’ansia tale da indurla a cambiare le proprie abitudini di vita.
Ma in cosa consistevano tali comportamenti?
Nel transitare o appostarsi anche più volte al giorno, a bordo della propria auto, vicino alla abitazione della donna, talvolta tentando di introdursi nella sua abitazione o rivolgendole frasi minacciose.
Il reiterarsi di tali circostanze, lo scorso 17 gennaio 2025, consentiva ai Carabinieri della Stazione di Codevigo (PD), di raccogliere elementi tali da portare la Procura della Repubblica di Padova, a notificargli la misura cautelare anzidetta.
