Dal Portogallo all'Italia

Catturato a Padova Shergili Farjiani, uno dei fuggitivi del carcere portoghese di Vale de Judeus

Arrestato il georgiano 40enne, ricercato dopo un'evasione avvenuta in pieno giorno a nord di Lisbona lo scorso 7 ottobre 2024

Catturato a Padova Shergili Farjiani, uno dei fuggitivi del carcere portoghese di Vale de Judeus
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Shergili Farjiani, cittadino georgiano di 40 anni con un lungo passato criminale, è stato arrestato martedì 10 dicembre 2024, a Padova. Il 40enne era ricercato dalle autorità portoghesi per la clamorosa fuga dal carcere di Vale de Judeus, a nord di Lisbona, avvenuta il 7 ottobre scorso. La sua cattura segna un importante passo avanti nelle indagini su un’evasione che aveva suscitato scalpore internazionale (in copertina: Shergili Farjiani insieme agli altri detenuti fuggiti dal carcere portoghese).

Trovato a Padova

Farjiani era uno dei cinque detenuti che, in pieno giorno, avevano scavalcato il muro di cinta della prigione utilizzando una lunga scala fornita da complici esterni.

L’operazione aveva messo in luce gravi falle nel sistema di sicurezza del penitenziario, provocando un terremoto politico e istituzionale in Portogallo, tanto da provocare la rimozione del direttore e del vicedirettore del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria dai loro incarichi.

Shergili Farjiani

Dopo la fuga, il 40enne aveva trovato rifugio in Italia, dove si era unito a un gruppo criminale. La sua individuazione è stata resa possibile grazie a un’operazione congiunta tra le autorità italiane e la polizia giudiziaria portoghese, con un importante scambio di informazioni tra i due paesi.

"L’arresto di questo cittadino georgiano, con un lungo passato criminale che comprende reati di furto violento e falsificazione di documenti è stato possibile grazie alla stretta collaborazione con le autorità italiane", si legge in una nota diffusa dalla polizia portoghese.

Due fuggitivi ancora in libertà

Farjiani, con precedenti per furti violenti e falsificazione di documenti, è il terzo fuggitivo del gruppo a essere catturato. Restano ancora latitanti Marc Roscaleer, cittadino britannico, e Rodolfo Lohrmann, argentino, quest’ultimo già noto alle autorità sudamericane per il suo coinvolgimento in sequestri e omicidi.

Le autorità continuano a cercare i due fuggitivi. Quanto a Lohrmann, è accusato di crimini gravi, tra cui il rapimento e l’omicidio di Cecilia Cubas, figlia dell’ex presidente del Paraguay Raúl Cubas. Le indagini si estendono in tutta l’America Latina, dove Lohrmann è al centro di una vasta operazione di ricerca.

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