A Padova

Spacca i finestrini di quattro auto in sosta per rubare cellulari e portafogli, un passante chiama la Polizia

La Polizia ha trovato il 34enne di origini tunisine in possesso una pinza tronchese: sottoposto al divieto di dimora

Spacca i finestrini di quattro auto in sosta per rubare cellulari e portafogli, un passante chiama la Polizia
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Nella serata di domenica, 8 dicembre 2024, a Padova  un 34enne tunisino irregolare è stato arrestato dalla Polizia di Stato per furto aggravato, dopo essere stato trovato a rompere i vetri di quattro auto in sosta tra via Goldoni e via Tommaseo, al fine di rubare gli oggetti al loro interno (in copertina: immagine di repertorio).

Scoperto da un passante

La segnalazione è partita intorno alle 21.30, quando un passante ha visto un uomo che, dopo aver spaccato i vetri di alcune auto parcheggiate, ne prendeva gli effetti personali. Gli agenti, intervenuti rapidamente, hanno rintracciato il sospetto in via Berlinguer, trovandolo in possesso di un portafoglio, un cellulare rubato e una pinza tronchese.

Portato in Questura, si è scoperto che il 34enne fosse già noto alle forze dell'ordine per numerosi precedenti, tra cui reati contro il patrimonio, spaccio e porto abusivo di armi. Dopo l’udienza per direttissima, il Giudice ha convalidato l’arresto disponendo per lui il divieto di dimora a Padova. Contestualmente, la Questura ha avviato le procedure per il suo trasferimento al CPR di Potenza, in vista dell’espulsione.

Altri furti a bordo di un tram

Sempre domenica, nel pomeriggio, una giovane ha denunciato il furto della propria borsa avvenuto a bordo di un tram in Riviera Tito Livio. La Polizia, intervenuta sul posto, ha individuato e fermato tre sospetti che si scambiavano oggetti davanti alla fermata.

Si tratta di un 41enne rumeno con precedenti per furto e rapina, una 38enne rumena incensurata, e un 40enne tunisino irregolare con precedenti per droga e immigrazione clandestina. Gli agenti li hanno trovati in possesso di oggetti personali della vittima, di un coltello a serramanico e di una dose di hashish.

I tre sono stati denunciati per ricettazione in concorso, con accuse aggiuntive per il 41enne e la 38enne. Anche per loro sono state avviate le procedure di allontanamento dal territorio italiano.

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