Anguillara prima in regione per scommesse ma la sindaca Buoso denuncia: "E' falso, si tratta di hackeraggio"
Nel comune padovano ogni abitante spende 1.100 euro al mese in gioco d'azzardo: il rapporto di Cgil, Federconsumatori e Fondazione Isscon
“Non così piccoli. L’azzardo online nei piccoli comuni italiani” è il rapporto di Cgil, Federconsumatori e Fondazione Isscon che, a pochi mesi dalla seconda edizione del “Libro Nero dell’azzardo online”, mappatura dell’evoluzione dell’azzardo nelle regioni, nelle provincie e nei comuni a partire dai 10.000 abitanti, approfondisce i dati mai esplorati in precedenza dei 3.232 comuni italiani tra 2.000 e 9.999 abitanti, corrispondenti a un quarto della popolazione italiana e al 41% dei comuni.
Tra i piccoli comuni, quello dove si è giocato di più online nel 2023 è in provincia di Padova: Anguillara Veneta, 4.161 abitanti.
Anguillara prima in regione per scommesse
Si gioca di più al Nord piuttosto che al Sud, nei medi e nei grandi centri, ma con delle anomalie. La regione che spende meno nel gioco online è il Veneto, in particolare Padova, con 960 euro annui giocati nel 2023.
Tuttavia, il comune dove nello stesso anno si è giocato di più online sarebbe proprio nel Padovano: stiamo parlando di Anguillara Veneta, un paesino di 4.161 abitanti.
Nel 2023 il dato è esploso, raggiungendo l’incredibile media pro capite di 13.073 euro per ogni abitante tra i 18 e i 74 anni. Vale a dire 1.100 euro mensili pro capite, quasi 14 volte la media provinciale.
A rilevarlo il rapporto di Cgil, Federconsumatori e Fondazione Isscon "Non così piccoli. L’azzardo online nei piccoli comuni italiani", dal quale emerge anche che i primi 3 comuni della classifica sono del Nord.
Comune | Provincia | RACCOLTA PROCAPITE (18-74 anni). Valori assoluti in euro | |
Anno 2023 | Anno 2022 | ||
ANGUILLARA VENETA | PADOVA | 13.073,15 | 1.231,49 |
CALLIANO | TRENTO | 12.749,77 | 1.196,26 |
MONIGA DEL GARDA | BRESCIA | 11.402,27 | 6.783,21 |
CAPRI | NAPOLI | 9.503,91 | 7.913,67 |
CASTELL'UMBERTO | MESSINA | 9.404,91 | 2.288,94 |
GRAVEDONA ED UNITI | COMO | 9.317,29 | 4.857,14 |
STEFANACONI | VIBO VALENTIA | 9.052,32 | 4.091,80 |
MAIRANO | BRESCIA | 8.676,91 | 5.080,88 |
PORTOVENERE | LA SPEZIA | 8.387,02 | 3.006,31 |
POZZOMAGGIORE | SASSARI | 8.289,20 | 6.124,72 |
PASTORANO | CASERTA | 7.703,35 | 3.808,13 |
LACCO AMENO | NAPOLI | 7.684,43 | 2.768,85 |
PRAIA A MARE | COSENZA | 7.527,34 | 4.093,19 |
BOTRUGNO | LECCE | 7.114,87 | 5.945,97 |
CERRETO D'ESI | ANCONA | 6.653,29 | 2.811,69 |
URURI | CAMPOBASSO | 6.515,90 | 7.233,23 |
MINERVINO DI LECCE | LECCE | 6.469,67 | 3.865,74 |
PESCHICI | FOGGIA | 6.340,70 | 5.187,09 |
ALÌ TERME | MESSINA | 6.297,93 | 4.732,87 |
TORRE DE' PICENARDI | CREMONA | 6.287,56 | 6.230,62 |
MIGNANO MONTE LUNGO | CASERTA | 6.277,33 | 3.773,44 |
AMALFI | SALERNO | 6.273,27 | 4.385,00 |
RICADI | VIBO VALENTIA | 6.236,57 | 5.719,82 |
SAN VITTORE DEL LAZIO | FROSINONE | 6.224,88 | 3.025,22 |
SAN LORENZO DEL VALLO | COSENZA | 6.092,49 | 5.566,89 |
BRENZONE SUL GARDA | VERONA | 6.040,56 | 3.758,30 |
PESCINA | L'AQUILA | 6.005,51 | 3.739,28 |
SAN LUCA | REGGIO CALABRIA | 5.872,30 | 5.039,97 |
MONSANO | ANCONA | 5.840,79 | 8.657,33 |
LUNGRO | COSENZA | 5.828,89 | 3.519,21 |
BROLO | MESSINA | 5.815,72 | 5.633,18 |
DUBINO | SONDRIO | 5.763,48 | 4.390,16 |
OULX | TORINO | 5.742,05 | 7.195,24 |
MORROVALLE | MACERATA | 5.686,38 | 3.159,31 |
ARIENZO | CASERTA | 5.672,97 | 3.429,20 |
MALCESINE | VERONA | 5.566,00 | 6.660,55 |
ALTAVILLA IRPINA | AVELLINO | 5.523,73 | 6.445,10 |
CONTURSI TERME | SALERNO | 5.506,13 | 7.142,86 |
MONTELEPRE | PALERMO | 5.370,26 | 3.580,25 |
OFFANENGO | CREMONA | 5.356,42 | 1.255,75 |
La sindaca Buoso denuncia: "E' falso, si tratta di hackeraggio"
Ma la prima cittadina Alessandra Buoso non ci sta:
"È falso. Potrebbe esserci stata un'intrusione da fuori. Ho fatto denuncia alla Polizia postale per verificare come siano possibili questi numeri".
Il ragionamento del sindaco è per dimostrare che potrebbe esserci un hacker, che ha preso base ad Anguillara, ma le giocate on line potrebbe essere state fatte da tutt'altra parte. A supporto della sua tesi la prima cittadina del Comune padovano sottolinea:
"Siamo uno degli enti locali della provincia di Padova con il reddito più basso, se tutti questi denari degli anguillaresi fossero spesi in scommesse, ciò significherebbe che dei poco più di 19.000 euro di reddito pro capite, se ne fossero andati spesi oltre 13.000 euro per scommesse, ne resterebbero circa 6.000 per vivere, con il risultato che saremmo in emergenza con l'ufficio sociale perché la gente non avrebbe il necessario per vivere, il che non è.
Faccio anche presente che la fibra ad Anguillara l'abbiamo solo da un anno e credo davvero che se ci fossero state tutte queste giocate in paese, con l'Adsl ci sarebbero stati seri problemi. In paese abbiamo avuto solo due casi di ludopatia, trattati con l'Ulss 6 Euganea".