Schiacciato da un camion in ditta: patteggiano nove mesi i responsabili della morte di Paolo Barbato
L'incidente è stato attribuito a una serie di violazioni delle norme di sicurezza. Nonostante il risarcimento, per la famiglia di Paolo rimane un dolore profondo
Si è concluso con un accordo di patteggiamento il processo per la morte di Paolo Barbato, investito da un camion nel piazzale della sua ditta a Pianiga (Venezia) il 17 ottobre 2022.
Ratificata la condanna
Nella giornata di ieri, 16 ottobre 2024, il giudice dell'udienza preliminare di Venezia ha ratificato la condanna a nove mesi con la sospensione condizionale della pena per tre imputati: Cristian Anton, autista del furgone, Giuseppe Marchioro, legale rappresentante della ditta di catering "Eredi di Marchioro Luigi", e Fabio Barbato, titolare della ditta Identità Srl, di cui Paolo era socio.
Le indagini avevano accertato che l'incidente, avvenuto in un momento di routine lavorativa, era attribuibile a una serie di violazioni delle norme di sicurezza. La famiglia della vittima, rappresentata dall'avvocato Riccardo Rocca, ha ottenuto un risarcimento per la perdita, ma il dolore rimane profondo.
L'incidente
L'incidente mortale si è verificato il 17 ottobre 2022, poco prima delle dieci del mattino. si trovava, come detto, una zona destinata al movimento mezzi nella ditta, la Identità Srl, che si trova nella zona industriale a Mellaredo di Pianiga. Il mezzo che l'ha travolto appartiene a un'impresa, la Eredi Marchioro Catering di Vigonza, che possiede un capannone nella stessa zona.
Forse a causa di una distrazione di entrambi, nessuno dei due si sarebbe accorto della presenza dell'altro e, proprio durante una manovra di retromarcia, il furgone ha travolto il 59enne. Purtroppo non si è potuto fare nulla per salvarlo.