Giovane spacciatore padovano arrestato dai Carabinieri
I Carabinieri, nell'abitazione del ragazzo, hanno trovato 87 grammi di hashish, contanti provento di spaccio, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.
Nell'abitazione del 20enne arrestato dai Carabinieri c'erano 87 grammi di hashish, contanti provento dell'attività di spaccio, telefoni cellulari e materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Giovane spacciatore padovano
Ieri sera, lunedì 21 dicembre 2020, in via Luxardo a Padova, i Carabinieri della Stazione di Legnaro, insieme al personale del Norm del Comando Compagnia di Piove di Sacco e dai militari della Stazione di Padova principale, hanno arrestato il 20enne Andrea Salvatore Zappalà, residente a Padova, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. I Carabinieri nel corso della perquisizione domiciliare - delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova su richiesta degli operanti che avevano raccolto sufficienti elementi probatori - hanno rinvenuto 87 grammi di hashish, 17 dei quali già suddivisi in quattro confezioni, insieme a 980 euro - provento dell'attività di spaccio, due cellulari, un bilancino di precisione e pure materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente. Quanto trovato è stato posto sotto sequestro, e per il giovane è stato predisposto il regime degli arresti domiciliari, come stabilito dall'Autorità giudiziaria.