Venti dosi di cocaina nascoste in un cespuglio, fermato pusher 17enne

Nella giornata di ieri, martedì 18 giugno 2024, un 17enne è stato arrestato dalla Polizia nel comune di Selvazzano Dentro per spaccio di sostanze stupefacenti. Fermato anche un 22enne tunisino, già noto alle forze dell'ordine, poiché fuggito da un Centro Rimpatri.

Nascondeva oltre 20 dosi di cocaina in un cespuglio

Era stato collocato in una struttura di accoglienza di Trapani dopo essere arrivato sulle coste italiane ad inizio 2024. Poi, però, si è allontanato in breve tempo facendo perdere le proprie tracce.

Il 17enne è stato nuovamente rintracciato a maggio di quest'anno nel comune di Selvazzano Dentro, in provincia di Padova. Una volta fermato, è stato trovato in possesso di qualche grammo di hashish e, dunque, affidato ai servizi sociali e ad una comunità di accoglienza per minori.

Dopo una serie di appostamenti in un parco cittadino, il giovane è stato individuato nel pomeriggio di ieri, martedì 18 giugno 2024. A seguito di una perquisizione, sono stati trovati 340 euro e 20 dosi di cocaina, per circa 15 grammi, nascoste da lui in un cespuglio.

Condotto in Questura, il minorenne è stato poi collocato nel Centro di Prima Accoglienza di Treviso.

Fermato anche un 22enne tunisino, scappato da un Centro Rimpatri

Nella stessa area verde è stato controllato anche un 22enne tunisino, anche lui con precedenti per stupefacenti. A suo carico, infatti, sono emerse due note di ricerca valide per tutti i Paesi dell'area Schengen, una in Germania e l'altra sempre a Padova dall'Ufficio Immigrazione della Questura.

Il malvivente era riuscito a sottrarsi due volte all'accompagnamento e trattenimento in un Centro Rimpatri. L'ultima fuga l'aveva messa in atto allo scalo aereo di Cagliari, prima di essere collocato nel Cpr di Macomer.

Nei suoi confronti il Questore Odorisio ha riattivato la procedura di espulsione, disponendone l'accompagnamento e trattenimento nel Cpr di Gradisca d'Isonzo.

Dati allarmanti da inizio 2024

Secondo quanto riferito dal Questore Marco Odorisio, da inizio 2024 sono già 45 i minori autori di reato individuati dai poliziotti, per lo più coinvolti nello spaccio di stupefacenti. Venti di questi risultano essere extracomunitari non accompagnati, altri 16 stranieri di seconda generazione.

A destare preoccupazione è il dato legato non solo all'aumento del numero di ragazzini coinvolti rispetto al medesimo periodo dell'anno scorso (oltre il doppio del totale), ma soprattutto il numero di ragazzi sotto i 14 anni: 13 contro i due del 2023.