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Foglio di Via Obbligatorio
Baby Touché "bandito" da Padova per 3 anni: aveva aggredito due ragazzi al Pride Village
Il giovane trapper, per cui sono già stati emessi in passato due divieti di ritorno a Venezia e Vicenza, è coinvolto anche nella rissa in cui è stato accoltellato un 25enne
Nella mattinata di venerdì 26 gennaio 2024 è stato emesso un Foglio di Via Obbligatorio di 3 anni nei confronti di Baby Touché, trapper di 20 anni originario di Monselice. Il provvedimento è stato preso dal Questore di Padova, Marco Odorisio, a seguito delle aggressioni avvenute nei pressi del Pride Village di Padova a giungo 2023, ma da recenti indagini è emerso anche che il 20enne era coinvolto nella faida tra trapper avvenuta a febbraio 2022 in cui un 25enne di Lecco è stato accoltellato.
Baby Touché bandito da Padova per 3 anni, dopo le aggressioni al Pride Village
A giugno 2023, due ragazzi sono stati aggrediti nel parcheggio del "Pride Village" in via Rismondo a Padova. Dalle indagini effettuate dopo il grave episodio, è emerso che tra gli aggressori vi era anche il noto trapper Baby Touché, insieme ad altri complici, presumibilmente suoi amici o sostenitori.
Le vittime, colpite anche con un tirapugni, sono state portate in ospedale con prognosi di 5 e 8 giorni. Il Questore, venuto a conoscenza dei gravi fatti, ha disposto l'attivazione di tutte le indagini necessarie da parte della Divisione Anticrimine e, trovando basi legali sufficienti, ha emesso il Foglio di Via Obbligatorio di 3 anni nei confronti del giovane trapper.
Il Questore: "Una minaccia per la sicurezza pubblica"
Mohamed Amine Amagour, in arte Baby Touché, non potrà rientrare a Padova per i prossimi tre anni. Al trapper 20enne, originario di Monselice, è stato notificato venerdì scorso un foglio di via obbligatorio in seguito alle indagini che hanno confermato il suo coinvolgimento nelle aggressioni al Pride Village.
Ma non solo, il 20enne aveva già precedenti penali per reati contro la persona, la Pubblica Amministrazione e il patrimonio e in passato, gli erano già state applicate Misure di Prevenzione Personali, tra cui nel 2022 divieti di ritorno a Vicenza e Venezia per 3 anni, oltre a un Avviso Orale.
È emerso inoltre che il giovane non ha una residenza stabile a Padova, né svolge attività lavorativa legale, né ha interessi leciti nella zona. Si sospetta che possa recarsi nella città con l'intenzione di compiere azioni illegali e perturbare l'ordine pubblico. Il provvedimento del Questore è stato preso considerando la gravità degli eventi e l'urgente necessità di prevenire comportamenti simili in futuro.
