Tunisini col kit alla Suicide Squad in un'area di servizio: avevano mazze da baseball, un coltello e un martello
I due stranieri, in compagnia di una terza donna, sono stati notati probabilmente a causa di atteggiamenti sospetti dal gestore della pompa, che ha subito avvertito il 112
Mazze da baseball, un coltello, un martello e della droga: sembra l'inizio di un film horror, ma è quanto hanno rinvenuto, sabato 2 dicembre 2023, i Carabinieri di Padova nell'auto di due tunisini...
Stranieri sospetti in un'area di servizio a S. Giorgio in Bosco
Un'area di servizio abbandonata, un kit di armi mostruose e tipi poco raccomandabili: si tratta di una scena di Suicide Squad? Sapete, quel film di azione i cui protagonisti sono pericolosi malviventi davvero speciali, ognuno dotato di capacità straordinarie e di armi alquanto terrificanti.
E' quanto verrebbe da pensare se si immaginano dei personaggi un pò loschi che si aggirano in luoghi appartati armati di mazze da baseball in legno e in metallo, un coltello e un martello, ma purtroppo è tutto reale...
Una vicenda che ha dell'incredibile si è verificata in provincia di Padova, a San Giorgio in Bosco, ma per raccontarvela dobbiamo fare un passo indietro, soprattutto su come sono stati beccati questi tre individui.
Generalmente nei film horror c'è sempre un posto abbastanza "banale" in cui avvengono eventi inimmaginabili, e anche in questa storia che stiamo per raccontarvi il luogo del crimine è una semplice area di servizio, meta di diversi viaggiatori che sostano per fare rifornimento per poi proseguire il viaggio.
Ma sabato 2 dicembre 2023 il gestore della pompa di benzina di San Giorgio in Bosco si è imbattuto in tre passeggeri alquanto sospetti.
Schiamazzi, urla e più in generale degli atteggiamenti poco usuali, talvolta minacciosi, condotti da un gruppo in una macchina ha richiamato l'attenzione del proprietario che, senza troppa esitazione, ha deciso di fare una chiamata al 112 per identificare i passeggeri.
L’equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cittadella ha subito raggiunto l’area di servizio ma, accertandosi che l’autovettura segnalata si era già allontanata, ha raccolto tutti gli elementi utili dal gestore della pompa sul profilo dei tre passeggeri e sul tipo di veicolo con cui si stavano spostando.
Informazioni preziose per i militari che, dopo pochi chilometri di ricerca, sono riusciti a individuare la macchina in sosta presso un parcheggio di Curtarolo (PD). A quel punto è iniziata la perquisizione prima al veicolo, poi personale dei tre individui.
I tre avevano mazze da baseball, martello, coltello e droga
A bordo di questa auto c'erano, in particolare, un 26enne tunisino residente a Limena (Padova), un 21enne tunisino domiciliato a Padova e una 27enne: tutti già noti alle forze dell'ordine.
Tre plausibili personaggi di un thriller degno di nota, dato ciò che tenevano nascosto nella loro vettura: i due tunisini sono stati trovati in possesso di due mazze da baseball, una in legno e una in metallo, un coltello a serramanico e un martello. Vere e proprie armi, che avrebbero fatto rabbrividire chiunque.
La 27enne, invece, è stata beccata con sostanze stupefacenti, in particolare 0,35 grammi di cocaina probabilmente per uso e scopo personale.
Per i due stranieri è scattata la denuncia in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. In più, il giovane 21enne tunisino è stato trovato sprovvisto di un permesso regolare di soggiorno, dunque, oltre ai fatti dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria anche di ingresso illegale nel territorio.
Pena ridotta per la ragazza 27enne, che è stata segnalata al Prefetto di Padova quale assuntrice di stupefacenti. Un lieto fine ad una storia che avrebbe potuto causa diversi feriti e chissà che altro: tutte le armi rinvenute nonché la droga sono stati sequestrati dalle autorità competenti.