Ragazzini accerchiano un loro coetaneo alla fermata del bus e gli rubano le scarpe da 400 euro

L'hanno sicuramente tenuto d'occhio. Evidentemente sapevano cosa stesse indossando. E l'hanno seguito, fino alla fermata del bus. Lì hanno messo in atto il loro piano: l'hanno accerchiato, minacciato, intimato di consegnare loro le sue costose scarpe. E lui ha ceduto alle pressioni per paura di subire violenza. Poi sono scappati via pensando di averla fatta franca. Ma non avevano fatto i conti con le telecamere di sorveglianza.

Accerchiano un coetaneo e gli rubano le scarpe

Lo scorso sabato, il 4 novembre 2023, nell'arco del pomeriggio, alla fermata dell’autobus nei pressi del Centro Commerciale “Le Brentelle” di Rubano, tre minorenni hanno preso di mira un ragazzo della loro età che indossava delle scarpe da ginnastica evidentemente di loro gusto, del valore di ben 400.00 euro che hanno deciso di prendersi con la forza.

La vittima è stata prima di tutto accerchiata dal gruppo mentre uno di loro che indossava un passamontagna, gli ha intimato di consegnare le scarpe che stava indossando.  Spaventato che potessero fargli del male le ha sfilate e consegnate ai tre i quali, così come sono arrivati,  sono spariti facendo perdere le loro tracce. O almeno, questo è quanto devono aver pensato...

Il giovane, sconvolto dall’accaduto,  ha infatti chiesto aiuto  al centralino del 112 e una pattuglia dei  Carabinieri di  Sarmeola di Rubano è  immediatamente giunta sul posto. Acquisite le immagini riprese dalle telecamere di video-sorveglianza presenti, hanno effettuato nei giorni successivi una complessa attività di indagine raccogliendo testimonianze, con appostamenti e controlli che ha portato all’individuazione, in un bar situato nei pressi del centro commerciale, di tre giovani corrispondenti ai presunti responsabili.

Accompagnati in caserma per l’identificazione, uno dei tre ha minacciato ripetutamente i militari mentre un altro aveva ancora ai piedi le scarpe oggetto di furto che sono state quindi recuperate e restituite. Dovranno rispondere alla Procura dei minori di Venezia di rapina in concorso e uno di essi anche di minaccia a Pubblico Ufficiale.