Clandestini albanesi spacciavano cocaina ad Abano Terme: nascondevano la droga in un vano segreto dell'auto
A Teolo, invece, sono stati denunciati un padre e un figlio che in casa avevano un piccolo laboratorio chimico per coltivare e confezionare dosi di marijuana e hashish
I Carabinieri di Abano Terme, impegnati in controlli di routine del territorio, hanno portato a compimento due diverse operazioni contro lo spaccio e il possesso di sostanze stupefacenti. Nel primo caso sono stati arrestati due clandestini di origine albanese di 36 e 21 anni, beccati in auto con poco più di due kg di cocaina. Nell'altro, invece, sono stati denunciati due cittadini italiani di 58 e 18 anni che in casa nascondevano sedici grammi di hashish e una piantina di marijuana.
Abano Terme, arrestati per spaccio di cocaina due clandestini albanesi
Nella giornata di ieri, giovedì 16 novembre 2023, durante le attività di contrasto allo spaccio e al possesso di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Abano Terme, sono stati tratti in arresto due albanesi irregolari sul territorio italiano di 36 e 21 anni.
I militari, nel corso dei controlli, hanno individuato per strada una Renault Clio con a bordo due soggetti sospetti e per questo motivo hanno pedinato il veicolo fino a quando i due non sono arrivati a casa. Giunti fuori dall'abitazione, i carabinieri li hanno fermati, identificati e sottoposti a perquisizione.
Spulciando bene in ogni angolo della loro autovettura, i militari dell'Arma hanno scoperto un vano a scomparsa sotto la tappezzeria, creato appositamente dalla coppia. Al suo interno c'erano 2,17 kg di cocaina, pronta per essere venduta.
L'intuito dei carabinieri li ha poi portati a perquisire anche l'abitazione dei due stranieri: ed è stato proprio qui che hanno trovato materiale utile per il confezionamento della droga, un bilancino di precisione e un apparecchio per conservare sottovuoto le sostanze.
A seguito di alcune indagini si è anche scoperto che il duo aveva già precedenti: oggi si trovano alla casa circondariale di Padova.
Teolo, denunciati padre e figlio col vizio dello spaccio
Nello stesso momento anche i militari dell’Aliquota Radiomobile a Teolo hanno perquisito l'abitazione di un padre di 58 anni e del figlio appena 18enne, per sospetto possesso di stupefacenti.
Ma quel domicilio tutto aveva tranne che l'aspetto di una casa: appena entrati, ai carabinieri è sembrato di essere in un laboratorio chimico. Padre e figlio, infatti, avevano pensato a tutto: una serra adibita per la coltivazione di una pianta di marijuana, materiale utile per confezionare la droga e un bilancino di precisione per razionare le dosi.
Ma c'è di più. I carabinieri hanno trovato, già pronti per essere venduti, 16,70 grammi di hashish e denaro contante del valore di 400 euro. La coppia, di cui solo il 18enne ha precedenti specifici, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria e tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro.
16,70 grammi!!! Ommioddioooooo