a Padova

"Sono minorenne, lasciatemi andare" e invece era un pusher 21enne clandestino

Alle prese con il suo giro losco, un giovane spacciatore ha tentato di sfuggire ai Carabinieri campando per aria una bugia che poi è stata smascherata

"Sono minorenne, lasciatemi andare" e invece era un pusher 21enne clandestino
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Nel pomeriggio di martedì, 7 novembre 2023, un giovane di origine nordafricana è stato fermato nella zona della stazione di Padova con l'accusa di spaccio. Trovato in via Nino Bixio con un carico di hashish ed eroina per il suo giro losco di affari, il ragazzo ha tentato di fuggire ma senza riuscirci. Per farla franca alle forze dell'Ordine ha persino finto di essere un minorenne, ma dopo essere stato scortato al Pronto Soccorso per accertamenti è emersa una verità differente.

Si finge minorenne per scamparsela, ma era un pusher clandestino

Le stazioni ferroviarie di qualsiasi centro urbano, si sa, rappresentano un vero punto di ritrovo di pusher per portare avanti i loro giri loschi. Ma proprio in quelle zone non mancano i controlli di prevenzione e sicurezza da parte delle forze dell'Ordine. In tal senso, lo scorso martedì, i Carabinieri della Radiomobile hanno individuato uno spacciatore nei pressi di via Nino Bixio.

La dinamica dell'arresto

Nel pomeriggio di martedì 7 novembre i militari dell'Arma, in servizio nei dintorni della stazione di Padova, hanno individuato un giovane nordafricano che aveva atteggiamenti poco usuali. Il ragazzo ha tentato la fuga alla vista dell'automobile dei Carabinieri, che tuttavia sono riusciti a fermarlo.

Il giovane è stato trovato con oltre 40 grammi di hashish divisi in 4 involucri e 2 grammi di eroina in altrettante confezioni. Di fronte a quelle prove, tuttavia, ha tentato un'ultima scappatoia. Privo di documenti da esibire ai militari, il ragazzo si è spacciato per un minorenne, dando false generalità. I Carabinieri, però, non si sono fermati a questa prima affermazione e l'hanno accompagnato al Pronto Soccorso, dove è emersa una realtà molto differente.  

La vera identità del giovane

Una volta al Pronto Soccorso, il giovane è stato sottoposto ad un esame osseo-auxologico. I risultati ottenuti hanno rivelato la sua reale età, superiore ai 19 anni.

A seguito di ulteriori indagini si è anche scoperta la nazionalità del ragazzo, nato in Tunisia ed arrivato in Italia lo scorso 3 ottobre 2023 a Trapani. Qui, tuttavia, è stato identificato con altre generalità ed è stato respinto con l’Ordine del Questore a lasciare il territorio europeo.

Le accuse di reato sono state possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e false dichiarazioni sulla propria identità.

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