Controlli anti droga

Fermati e denunciati due spacciatori fuori da un locale della "movida" patavina: avevano addosso droghe di ogni tipo

Si aggiravano con fare sospetto, le fiamme gialle hanno sequestrato varie dosi di speed, LSD ed ecstasy, ma anche hashish e "popper"

Fermati e denunciati due spacciatori fuori da un locale della "movida" patavina: avevano addosso droghe di ogni tipo
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Nel mese di marzo invece sono state più di 150 le persone sottoposte a controllo, 30 delle quali segnalate come assuntori

Fermati e denunciati due spacciatori fuori da un locale della "movida" patavina: avevano addosso droghe di ogni tipo

Nell'ultimo mese i militari del Comando Provinciale hanno continuato ad eseguire mirati controlli, finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in alcune aree di Padova e dei Comuni limitrofi. Le operazioni, condotte dai Baschi Verdi e dalle unità cinofile del Gruppo, hanno permesso di denunciare a piede libero due italiani e segnalare alle Prefetture competenti 30 assuntori, sottoponendo a sequestro droghe tradizionali e sintetiche.

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In un caso, durante un controllo capillare della zona periferica della città, sono stati individuati due soggetti che si aggiravano con aria sospetta tra l'ingresso e il parcheggio di un locale della "movida". Una volta fermati e identificati, sono stati trovati in possesso di diverse dosi di varie sostanze stupefacenti, tra le quali spiccavano droghe sintetiche pesanti (speed, LSD ed ecstasy), hashish e il cosiddetto "popper", ossia un insieme di sostanze chimiche assumibili per inalazione. I due sono state denunciati alla Procura di Padova per detenzione di sostanze stupefacenti. Nel mese di marzo invece sono state più di 150 le persone sottoposte a controllo, 30 delle quali segnalate alle competenti Prefetture per la detenzione di droga, in modica quantità, per uso personale

Controlli anche nei bar per slot: sanzioni per due bar

Nel corso del pianificato controllo economico del territorio sono stati anche individuati due bar, a Padova e Due Carrare, ove si constatava la presenza di 9 apparecchi da intrattenimento VLT (Video Lottery Terminal) in funzione in una fascia oraria non consentita dalla legge regionale. I titolari sono stati segnalati al Comune competente per l'inosservanza della normativa in materia di prevenzione e cura del disturbo da gioco d'azzardo patologico, che prevede, nel caso di specie, una sanzione amministrativa fino a 13.500 euro. L'intervento condotto dai Finanzieri di Padova rientra nel novero delle ordinarie attività di controllo del territorio, in coordinamento con le altre Forze di polizia, specie nei principali punti di aggregazione della città, e testimonia il continuo impegno del Corpo a tutela della legalità.

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