Aggiornamento

Trovato il pirata della strada che ha travolto e ucciso Fabrizio Copetti

La Polizia locale, usando anche le telecamere di sorveglianza, è riuscita a risalire a un padovano di 57 anni

Trovato il pirata della strada che ha travolto e ucciso Fabrizio Copetti
Pubblicato:
Aggiornato:

Dopo due giorni di ricerche è stato trovato. E ora dovrà rispondere di accuse pesantissime...

Trovato il pirata della strada che ha travolto e ucciso Fabrizio Copetti

Ha travolto e ucciso una persona e poi non si è fermato a prestare soccorso. Per due giorni, il pirata della strada responsabile della morte del dirigente di banca Fabio Copetti, è rimasto nell'ombra. Sparito. Ma la Polizia locale ha messo in campo tutte le forze necessarie per individuarlo. E alla fine è arrivato l'esito positivo.

Incrociando le informazioni ottenute, anche grazie alle telecamere di video sorveglianza della zona, è stata vista l'auto che avrebbe investito Copetti. Si tratta di una Citroen. La vettura al momento è sotto sequestro e ci si dovrà affidare ai test della Polizia scientifica per verificare se i danni al parabrezza e al montante, sono compatibili con l'impatto avvenuto, lo ricordiamo lunedì 6 febbraio 2023 intorno alle 19 lungo il passaggio pedonale che collega via Grassi a via del Plebiscito a Padova.

Purtroppo, lo ricordiamo, per il dirigente di banca non c'è stato nulla da fare: nonostante la corsa in ospedale il personale medico ha dovuto dichiararne il decesso prima delle 21. Troppo gravi le ferite rimportate nell'impatto che deve essere stato molto violento.

L’assessore alla sicurezza Diego Bonavina dichiara:

“Pur nella tragicità dell’evento, che ha visto il decesso di un nostro concittadino, per il quale esprimo la massima vicinanza ai familiari, non posso non esprimere la mia più grande riconoscenza al lavoro della Polizia Locale che, in pochissime ore dall’evento è riuscita a ricostruire la dinamica del sinistro.

Tutto questo è frutto di grande professionalità, e anche di lungimiranza dell’Amministrazione che fin da subito ha collocato parecchi milioni di euro sugli impianti di videosorveglianza, che oggi sono oltre 80 su tutto il territorio comunale. Nel caso specifico gli impianti di videosorveglianza di ultima generazione, situati nelle vicinanze del luogo dell’incidente, unitamente a quelle di rilevazione targhe hanno consentito la puntuale ricostruzione della dinamica dei fatti”.

Seguici sui nostri canali