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Polemica
Per Palù il Covid ora fa meno paura dell'influenza, ma Crisanti ribatte: "Disinformazione"
Per il microbiologo, già ordinario di medicina molecolare all'università di Padova, il covid19 non è meno letale dell'influenza, ma dopo tre anni ha cambiato la sua trasmissibilità
Già nel 2020, in piena pandemia, Palù e Crisanti avevano avuto uno "scontro" sui media per le loro posizioni diverse sulle misure da mettere in atto contro il virus
Per Palù il covid ora fa meno paura dell'influenza, ma Crisanti ribatte: "disinformazione"
Nuovo round nella "guerra mediatica" tra il microbiologo e senatore del PD Andrea Crisanti e Giorgio Palù, presidente dell'Aifa, agenzia italiana del farmaco.
Il motivo del contendere è un'affermazione di Palù che, seppur raccomandando di usare tutti i dispositivi di protezione personale, declassa il virus Sars-coV-2 togliendogli il "rango" di pandemia e chiarendo che non ce ne libereremo e, anche se avremo dei picchi stagionali ormai fanno meno paura, visto che è diventato meno letale dell'influenza con cui gli italiani stano facendo i conti in questo periodo.
Crisanti però non ci sta e non le manda a dire, così ribatte che questa sarebbe "disinformazione" visto che un virus endemico non è meno pericoloso, ha solo cambiato la propria trasmissibilità.
A novembre 2020 Palù aveva definito Crisanti " esperto di zanzare" per le divergenze di opinioni sempre sulla pandemia
Ma i due esperti non sarebbe nuovi a confronti sul tema. A novembre del 2020 Palù aveva definito Crisanti un "esperto di zanzare" contro la sua proposta di inasprire le misure contro la pandemia. Un'accusa, in quell'occasione, rispedita al mittente proprio dall'Università di Padova dove allora dirigeva il dipartimento di Medicina molecolare e dove tutt'ora è professore ordinario.
