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Celebrazione 248° Anniversario di Fondazione della Guardia di Finanza: tutti i dati dell'attività a Padova e provincia

Stamattina la cerimonia alla Caserma “G. Carpin" alla presenza del Prefetto di Padova, Raffaele Grassi.

Celebrazione 248° Anniversario di Fondazione della Guardia di Finanza: tutti i dati dell'attività a Padova e provincia
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Nella mattinata odierna si è svolta, presso la Caserma “G. CARPIN” di Padova, la celebrazione del 248° Anniversario di Fondazione della Guardia di Finanza.

Celebrazione 248° Anniversario di Fondazione della Guardia di Finanza: tutti i dati dell'attività a Padova e provincia

Nella mattinata di oggi, venerdì 24 giugno 2022, si è svolta, presso la Caserma “G. CARPIN” di Padova, la celebrazione del 248° Anniversario di fondazione della Guardia di Finanza, con una cerimonia di carattere interno alla quale ha partecipato il Prefetto di Padova, Dott. Raffaele Grassi. La ricorrenza è anche l’occasione per un bilancio dell’attività svolta dalla Guardia di Finanza nella provincia di Padova dal 1° gennaio 2021 al 31 maggio 2022.

Impegno "a tutto campo" contro la criminalità a tutela di cittadini e imprese

Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, la Guardia di Finanza di Padova ha eseguito 5.748 interventi ispettivi e circa 711 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Contrasto delle frodi sui crediti d'imposta e dell'evasione fiscale

Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta hanno permesso di accertare frodi per oltre 1,2 milioni di euro, sequestrare crediti inesistenti per 2,2 milioni nonché avanzare proposte di sequestro per 6,2 milioni. Sono stati individuati 69 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 415 lavoratori in “nero” o irregolari. Scoperti, inoltre, 18 casi di evasione fiscale internazionale. I soggetti denunciati per reati tributari sono 372, di cui 5 tratti in arresto. Il valore dei beni sequestrati quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di oltre 33 milioni. 18 sono gli interventi in materia di accise e a tutela del mercato dei carburanti. Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato al sequestro di materiale per il confezionamento di oltre 12 milioni di pacchetti di sigarette di contrabbando e alla denuncia di 10 soggetti.

Tutela della spesa pubblica

L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale non ha riguardato solo i bonus fiscali ma anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia, oggetto di oltre 183 controlli, che hanno portato alla denuncia di 32 persone, di cui 2 in stato di arresto, per l’indebita richiesta o percezione di 20 milioni euro.

Complessivamente, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati 441, cui si aggiungono quasi 60 indagini delegate dalla magistratura nazionale ed europea (EPPO): 237 soggetti sono stati denunciati e oltre 161 segnalati alla Corte dei conti per danni erariali pari a oltre 6,4 milioni di euro, 1,4 milioni dei quali in danno alle risorse destinate al sistema sanitario.

Le frodi scoperte in materia di spesa previdenziale e assistenziale sono oltre 1,1 milioni di euro. I controlli sul reddito di cittadinanza hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso, sono stati scoperti illeciti per 1,1 milioni di euro – di cui 806 mila euro indebitamente percepiti e 297 mila euro fraudolentemente richiesti e non ancora riscossi – e sono state denunciate 138 persone. Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell’ambito del PNRR, in vista del quale la Guardia di finanza sta affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con tutte le Amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione dei progetti e degli investimenti. Le persone denunciate per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state 9.

Contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 27 interventi, che hanno portato alla denuncia di 110 persone, di cui 7 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 2,9 milioni di euro. Sono state analizzate circa 675 segnalazioni di operazioni sospette. In materia di reati fallimentari i beni sequestrati ammontano a oltre 2,9 milioni di euro, su un totale di patrimoni distratti di oltre 14,9 milioni.

In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 77 soggetti. Ulteriori 1.948 accertamenti sono stati svolti su richiesta dei Prefetti, la maggior parte dei quali in funzione del rilascio della documentazione antimafia. Le attività scaturite dalla fattiva collaborazione che il Corpo presta ormai sistematicamente all’Ufficio Territoriale del Governo di Padova, nell’ambito del Gruppo Provinciale Interforze, a contrasto delle varie forme di criminalità organizzata, ha permesso di emettere 3 provvedimenti interdittivi antimafia.

Il contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti ha portato alla denuncia di 60 soggetti, di cui 7 in stato d’arresto e al sequestro di quasi oltre 760 chilogrammi di sostanze stupefacenti. Sul versante della contraffazione e sicurezza prodotti sono stati eseguiti oltre 114 interventi e più di 37 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, sottoponendo a sequestro oltre 100 milioni di prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e non sicuri nonché ingenti quantitativi di prodotti alimentari recanti etichettature non conformi.

Il concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica

A seguito dell’emergenza epidemiologica, la Guardia di Finanza di Padova, unitamente alle altre Forze di Polizia, ha assicurato l’attuazione delle misure di contenimento della pandemia mediante l’impiego di 1.525 pattuglie. Tali controlli sono stati svolti principalmente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”, di cui quest’anno ricorre il 50° anniversario della loro istituzione.

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