"A testa in giù": minacce a Padova contro l'assessore Donazzan. La solidarietà di Giorgia Meloni
Le scritte apparse ieri sui muri dell'Università. Anche Zaia stigmatizza l'episodio. Soranzo (FdI): "Clima teso in città".
Imbrattati i muri dell'Università a Padova con scritte ingiuriose e minacciose nei confronti dell'assessore Donazzan. La solidarietà del mondo politico.
"A testa in giù": minacce a Padova contro l'assessore Donazzan. La solidarietà di Giorgia Meloni
Eccoli! Sono sempre loro: gli impavidi dell’antifascismo militante. Oggi (ieri, giovedì 24 marzo, per chi legge, ndr.) a Padova mi vorrebbero “a testa in giù”: non va bene, ma me ne farò una ragione, anche se non c’era alcun bisogno di imbrattare i muri dell’Università… La speranza, finora vana, è che certa gente con le lancette dell’orologio ferme a settant’anni fa riesca - prima o poi - a trovare metodi alternativi per sfogare le proprie frustrazioni, senza sfociare nel vandalismo. Restiamo in fiduciosa attesa…
Questa la reazione, pubblicata sui social, dell'assessore regionale Elena Donazzan, alle minacciose scritte apparse ieri sui muri dell'Università a Padova. Frasi a dir poco "ostili" e all'insegna di quell'intolleranza che, in teoria, si vorrebbe contrastare.
Numerose le testimonianze di vicinanza e solidarietà arrivate all'esponente veneta di Fratelli d'Italia, a cominciare proprio dalla leader del partito, Giorgia Meloni, che ha stigmatizzato l'episodio.
"Voglio ringraziare Giorgia Meloni ed i tantissimi che in queste ore mi hanno espresso, con un messaggio in privato o sui social, la propria solidarietà per le minacce ricevute. Di questi tempi, per una donna di destra, la solidarietà pare non essere una cosa da dare per scontato: anche per questo, ai miei occhi, la vicinanza e l’affetto che mi avete dimostrato assumono un valore inestimabile. Grazie!"
La solidarietà di Zaia e Soranzo
“Le minacce squalificano chi le profferisce e rafforzano chi le riceve. All’Assessore Elena Donazzan rivolgo la mia totale solidarietà, come donna e come Assessore della Giunta che presiedo”.
Così, il Presidente della Regione Veneto si rivolge all’Assessore al Lavoro della Regione Veneto, fatta oggetto di minacce vergate su un muro.
“In democrazia, le idee – aggiunge Zaia – si contrastano con altre idee, espresse con senso di civiltà e rispetto dell’avversario. Purtroppo, sempre più di frequente, questo non succede, ed è il segnale preoccupante che ancora una volta giunge da una frangia profondamente minoritaria della società, ma non per questo meno esecrabile”
E ancora:
“Esprimo la mia piena solidarietà all'amica ed Assessore regionale Elena Donazzan per le minacce ricevute. Trovo vergognoso ed inaccettabile questo episodio di violenza ai danni di una Donna di Destra le cui capacità ed il cui impegno sono in moltissime occasioni riconosciuti in primis dai suoi stessi avversari politici”.
Così il Consigliere regionale padovano di 'Fratelli d'Italia – Giorgia Meloni' Enoch Soranzo, sulle minacce ai danni dell'Assessore Regionale Donazzan recentemente comparse a Padova.
“Nel corso delle ultime settimane, a Padova, oltre alle minacce a Donazzan abbiamo assistito anche a numerosi episodi vandalici ai danni dei manifesti elettorali di Fratelli d'Italia, con l'immagine di Giorgia Meloni più volte strappata o lordata da ignoti buontemponi o nostalgici degli anni di piombo” aggiunge il Consigliere regionale, “è innegabile che nella Città del Santo si stia respirando un clima particolarmente teso in vista delle imminenti elezioni amministrative: stante la gravità delle minacce rivolte a Donazzan, ritengo doverosa una chiara presa di posizione anche da parte degli esponenti della sinistra padovana”.
“La violenza non è mai accettabile: è ancor più grave, se possibile, quando indirizzata ad una donna. Non ci si può esimere, dunque, da una condanna unanime, perché dinanzi all'odio e alla violenza il silenzio non è mai una opzione” aggiunge ancora Soranzo, che conclude “proprio per queste ragioni il Capogruppo di 'Fratelli d'Italia – Giorgia Meloni' in Consiglio regionale del Veneto chiederà all'Aula, a nome di tutto il nostro Gruppo consiliare, la piena ed unanime solidarietà nei confronti dell'Assessore regionale Donazzan”.