La festa di fine anno scolastico? Va in scena distanziata FOTO
Col benestare delle Forze dell'ordine e dell'Amministrazione comunale, studenti, genitori e insegnanti si sono ritrovati all'aria aperta.
L'importante era esserci, per dire a tutti i ragazzi "Ci siamo, anche in questa anomala situazione". E ce l'hanno fatta: in molti in questi giorni in cui l'anno volge al termine non hanno voluto rinunciare alla tradizionale festa dell'ultimo giorno di scuola. Dalla Sicilia al Monte Bianco, dalla Sardegna al Triveneto, un modo per far sentire agli scolari, grandi e piccoli, che le Istituzioni ci sono, anche se in queste settimane si sono percepite soltanto "a distanza", il più delle volte comunque con successo, nonostante le tante inevitabili difficoltà.
Festa di fine anno scolastico... distanziata
E non "a distanza", ma stavolta "distanziati" (e con mascherine) sono stati questi momenti di saluto, come ad esempio a Noventa Padovana, dove studenti, docenti e personale scolastico, col benestare delle Forze dell'ordine e dell'Amministrazione comunale, si sono dati nuovamente appuntamento a settembre nel corso di un party all'aria aperta all'interno di un grande parco cittadino (La Fornace): rispettando naturalmente le distanze, senza però rinunciare a divertirsi e a riabbracciarsi, anche se solo idealmente.
Non poteva mancare il sindaco della cittadina di 11mila abitanti a pochi chilometri dal capoluogo di provincia veneto, Alessandro Luigi Bisato, che ha accolto gli studenti insieme alla dirigente Daniela Bellabarba. Ma a organizzare il tutto, da un'idea di Isabella Bortoletto (presidente dell’associazione NutriMenti), sono stati soprattutto i genitori dell'Istituto comprensivo "Santini" e gli operatori locali del Terzo settore, per salutare di persona e in sicurezza i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze.
Sbalorditivo il programma della giornata, iniziata subito alle 9 del mattino con una foto di classe per i ragazzi di terza - con distanziamento ma anche con un ravvicinamento prospettico grazie ai teleobiettivi di tre fotografi professionisti - e proseguita alle 10 con uno spettacolo di clownerie a cura di Massimo farina della compagnia Fantaghirò e una performance di boby percussion con la compagnia "Te Bato". Alle 15 giochi di bolle (grazie all'associazione NutriMenti) per i piccoli della scuola dell'infanzia "il Giardino" e un altro show teatrale con Fantaghirò (in scena Erika Vianello).
Il senso dell'iniziativa in una lettera
Ecco la lettera con la quale i promotori hanno invitato genitori e insegnanti e nella quale hanno spiegato il senso dell'iniziativa:
Siamo genitori, mamme e papà di Noventa Padovana. E siamo educatori ed esperti/e facenti parte di associazioni che a vario titolo fanno parte di quella parte del terzo settore che si occupa del mondo della scuola. Come educatori ed educatrici riteniamo che il rito dell’ultimo giorno di scuola, soprattutto quando pone fine ad un ciclo, sia fondamentale. Salutarsi, fare l’ultima foto insieme, guardarsi negli occhi perché poi le strade si dividono, rendersi conto che si sta diventando più grandi.
Come genitori invece glielo dobbiamo, in particolare in questa fine di un anno in cui gli abbiamo chiesto sforzi enormi, gli abbiamo chiesto di fare rinunce incredibili sulla fiducia, mesi in cuimagari diverse volte siamo stati anche più severi del dovuto perché eravamo e siamo stanchi/e, perché magari sostituirsi alle insegnanti dall’oggi al domani è stato difficile tanto per noi quanto per loro.
Per tutti questi motivi come genitori e educatori/tri, non avendo purtroppo risposte dalle istituzioni che dovrebbero promuovere la chiusura dell’anno scolastico, abbiamo deciso di colmare il vuoto che si stava creando e di organizzare la festa finale all’aperto e in sicurezza. La settimana scorsa come Comitato #Priorità alla scuola, l’abbiamo già fatto: in un parco pubblico, con attività tra bambini con distanziamento, con genitori e insegnanti, con il benestare delle forze dell’ordine e dell’amministrazione comunale di Padova.
Come associazioni, supporteremo l’iniziativa con attività in sicurezza e il materiale occorrente. Come mamme e come papà invece saremo presenti con i nostri bambini per potergli dare la possibilità di avere l'ultimo momento insieme prima dell’estate, prima del nuovo ciclo, prima del passaggio ad una nuova scuola. Siamo felici di essere promotori di questo bellissimo esempio di cittadinanza attiva che mette insieme terzo settore e genitori della Santini.
Con questa lettera invitiamo inoltre il sindaco e gli assessori, la dirigente scolastica e tutte le maestre e i maestri, delle classi che aderiscono, a partecipare con noi e a salutare di persona e in sicurezza i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze che stanno affrontando la fine di un ciclo scolastico. Sabato 6 Giugno 2020 presso il parco ‘La Fornace’ a Noventana.
SE VI CHIEDETE CHI SIAMO. Siamo coloro che, da esterni, insegnano motoria, musica, teatro, educazione ambientale, educazione alimentare e molto altro. Siamo le associazioni e le persone che affiancano i bambini/e e i ragazzi/e nel doposcuola, quelli che li aiutano a fare i compiti o quelli con cui fanno pregrafismo, siamo quelli che li introducono al mondo della lettura in biblioteca e quelli che li allenano nello sport che praticano. Siamo una parte importante dell’educazione che affianca genitori e scuola.
FIRMATARI
A.P.S. ‘NUTRImenti’
Isabella Bortoletto - tutor e coordinatrice PON Anna Frank e presidente ass.ne NUTRImenti
A.S.D. ‘Wat Muay Thai Padova’
Matteo Giacometti - insegnante motoria ‘Il Giardino’ e presidente ass.ne WAT MUAY THAI
Carla Galbusera - insegnante motoria ‘Il Giardino’
Paola Minisci - insegnante pregrafismo progetto Biblioteca/scuola Infanzia
I genitori del C.d.I. della Santini
Polisportiva ‘I Frogs’
A.P.S. ‘I Fantaghirò
Tutte le foto della giornata
Le immagini della festa (courtesy Mara Cesana)
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