Campodarsego

Morto Antonio Carraro, addio a "mister trattore". Zaia: "Ha fatto la storia del Veneto"

Si è spento a 90 anni il fondatore della storica azienda con sede a Campodarsego. I funerali mercoledì prossimo

Morto Antonio Carraro, addio a "mister trattore". Zaia: "Ha fatto la storia del Veneto"
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Cordoglio per la scomparsa di Antonio Carraro, fondatore dell'omonima azienda con sede a Campodarsego. Aveva 90 anni.

Morto Antonio Carraro

Se ne va un altro pezzo di storia dell'imprenditoria veneta, quella de 'na volta. Si è spento infatti all'età di 90 anni Antonio Carraro, patron dell'omonima azienda con sede a Campodarsego. Lo annunciano, con grandissimo dolore, la moglie Luciana con i figli Marcello con Alessia, Liliana con Giorgio, Silvia con Roberto, Massimiliano con Monica, Davide con Caterina, Barbara con Nicola. E gli amati nipoti: Benedetta, Teresa con Giovanni, Tito e Iris, Lorenzo con Luna, Francesca con Leopoldo, Lily Violetta e Bianca, Antonio con Martina, Gioia, Stella, Alma, Adelaide, Leonilde.

"Un sentito ringraziamento a quanti lo hanno amato, a tutti i lavoratori dell’azienda Antonio Carraro spa, ai tecnici ed ingegneri del Centro Studi Ricerche Antonio Carraro, suoi stimatissimi collaboratori con i quali ha condiviso un infaticabile lavoro di ricerca nell’ambito della meccanizzazione agricola perseguendo l’ideale de #iltrattorepiùbellodelmondo", si legge sul profilo social ufficiale dell'azienda.

Il Rosario sarà recitato martedì 15 marzo alle ore 19.30 presso la Chiesa di Campodarsego. I funerali saranno celebrati presso la Chiesa di Campodarsego il giorno mercoledì 16 marzo alle ore 15:00. E potranno essere seguiti anche da remoto in modalità streaming.

Il cordoglio del presidente Zaia

“Con Antonio Carraro se ne va il fondatore di una delle aziende che hanno fatto la storia della Regione e che hanno contribuito a trasformare il volto industriale e agricolo del Veneto, in una delle fasi di maggiore dinamismo e trasformazione economica e sociale del secolo scorso”.

Con queste parole il Presidente della Regione Luca Zaia esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Antonio Carraro, fondatore nel 1960 dell’omonima azienda. 90 anni, originario di Campodarsego, ultimo di 6 figli, aveva ereditato dal padre Giovanni uno spirito pioneristico nella tecnologia applicata all’agricoltura. A lui si deve il primo trattore monoasse Scarabeo e a lui soprattutto si deve una visione industriale lungimirante che nei trent’anni successivi alla fondazione dell’azienda ha condotto ad una produzione di nicchia di trattori di medie potenze a quattro ruote motrici.

Oggi Carraro è un’azienda leader del settore, non solo in Italia ma anche all’estero e la visione strategica del fondatore le ha fatto assumere un ruolo internazionale.

“Antonio Carraro è mancato, ma lo spirito della forza, del valore e della crescita continuano a vivere nel logo dell’azienda rappresentato dai 4 cavalli rotanti che proprio Carraro, amante dell’arte e della storia, adottò ispirandosi ad un graffito persiano del XVII secolo esposto al Museo Fine Art di Boston. Una moderna sintesi dell’evoluzione della meccanizzazione agricola dalle origini della civiltà, dal cavallo al trattore: un’evoluzione che l’azienda continua ancora oggi a compiere”, conclude il Presidente.

Destro: "Immenso dolore"

«Ho appreso con immenso dolore la notizia. Con Antonio Carraro ci lascia un grande uomo e un grande imprenditore, amante della cultura, uno di quelli che hanno fatto la storia dell’industria del Veneto e che ha avuto sempre il senso profondo del valore sociale dell’impresa, crescendo la quale cresce anche il benessere di quanti vi lavorano e della comunità nella quale si opera. La forza di Antonio Carraro è sempre stata la sua visione lungimirante e innovativa, trasmessa dal padre Giovanni e messa a frutto da una straordinaria famiglia imprenditiva, la passione e la ricerca del miglioramento continuo in ogni attività, l’aver creduto nella possibilità di un’impresa in grado di superare i confini ed esportare i suoi trattori in tutto il mondo, diventando leader in produzioni di nicchia. Una visione che l’ha portato a
intraprendere sempre nuove sfide e, da ultimo, la frontiera della transizione ecologica».

«Ma l’azienda che porta il suo nome ha anche un’altra incredibile forza: le sue persone. È fondata sulle persone e sulla cultura aziendale ottimista, anche nei momenti difficili. È l’essenza di quella che chiamiamo cultura d’impresa, un esempio attrattivo per i nostri giovani. Per questo oggi salutiamo con grande dolore Antonio Carraro e gli diciamo il nostro immenso grazie. Mi stringo in un forte abbraccio alla Signora Luciana, a Marcello, Barbara, Massimiliano, Davide, Liliana, Silvia e a tutta la famiglia, alla quale esprimo la vicinanza e il cordoglio del Consiglio di Presidenza, del Consiglio Generale e di tutta Assindustria Venetocentro».

Così il Presidente di Assindustria Venetocentro, Leopoldo Destro ricorda la figura dell’imprenditore Antonio Carraro ed esprime il cordoglio per la sua scomparsa.

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