Forze dell'ordine che controllano il territorio: dal 14 marzo saranno dotate di taser
Il provvedimento riguarderà inizialmente polizia, carabinieri e guardia di finanza, per poi essere esteso a tutti i reparti da maggio.
Dal prossimo lunedì 14 marzo 2022, anche tutti gli agenti di polizia, carabinieri e guardia di finanza che controllano il territorio padovano saranno dotati di taser.
Forze dell'ordine a controllo del territorio: dal 14 marzo saranno dotate di taser
Un provvedimento che riguarda 14 città italiane, tra cui Padova. A partire da lunedì 14 marzo 2022, tutte le forze dell'ordine padovane (polizia, carabinieri e guardia di finanza) a controllo del territorio saranno dotate di taser. L'utilizzo della pistola elettrica, poi, da maggio sarà gradualmente esteso a tutti gli altri reparti.
"Un aspetto finora trascurato è il fatto di dare questo strumento anche alla polizia ferroviaria che per natura operativa potrebbe essere senz'altro esposta alla possibilità di utilizzo - spiega Luca Capalbo, segretario provinciale Fsp polizia - Ci auguriamo che questa volta non sia come la prima, quando è partita la sperimentazione e tale è rimasta. Speriamo che diventi finalmente uno strumento in dotazione perenne".
"Una misura che aspettiamo da tempo"
“Esprimiamo grande soddisfazione - afferma Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato - dopo l’annuncio del ministro Lamorgese del prossimo impiego dell’arma a impulsi elettrici in 18 città italiane da parte degli operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza. Aspettiamo da tantissimo tempo l’introduzione di questo importante strumento di difesa, che abbiamo chiesto ripetutamente e del quale abbiamo evidenziato la grande efficacia e l’indiscutibile importanza in un panorama così variegato di situazioni che siamo chiamati a fronteggiare. L’arma a impulsi elettrici, lo abbiamo sempre sostenuto e lo ripetiamo, offre maggiori garanzie agli operatori ma anche ai cittadini. Ecco perché adesso speriamo che venga fornito al più presto in tutte le città e a tutti gli equipaggi”.
Il segretario generale Fsp Polizia di Stato ha poi aggiunto:
“Ai giorni nostri, in cui le esigenze di sicurezza sul territorio sono cambiate e portano gli operatori a dispiegare la maggior parte degli interventi in un contesto di frammentate circostanze ad ogni angolo di strada, una dotazione che stia a metà fra l’uso dell’arma di ordinanza e le mani è letteralmente indispensabile. Le sperimentazioni della pistola a impulsi elettrici sono state un successo, ed è il caso di ricordare che il più delle volte è bastato anche solo mostrare l’arma per interrompere le condotte di soggetti pericolosi. Interventi più sicuri, più rapidi e più efficaci. Ora bisogna mettere tutti in condizione di effettuarli”.
Come funziona il taser
Il taser, o anche detto pistola elettrica o storditore elettrico, è un dispositivo classificato come arma non letale che fa uso dell'elettricità per impedire il movimento del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Quando viene azionato, il taser spara due elettrodi posti su dei piccoli dardi con traiettorie non parallele, in modo da aumentare la distanza, dato che l'efficacia è maggiore quanto più i dardi sono distanti tra loro. Questi dardi sono collegati tramite dei fili elettrici al resto del dispositivo, il quale, una volta che i dardi hanno colpito il bersaglio, produce attraverso di essi una scarica ad alta tensione e bassa intensità di corrente, rilasciata in brevissimi impulsi, che immobilizza il soggetto.