"Mi Piace di cuore - Ascotrade": i vincitori dell'ottava edizione
10mila euro allo sport paralimpico veneto: sono rugby in carrozzina, basket, calcio e atletica ad aggiudicarsi le 4 borse di sport messe a disposizione da Ascotrade attraverso il contest social.
Il concorso, promosso dall’azienda di fornitura di energia in collaborazione con CONI e CIP Veneti, ha visto la partecipazione di 14 società paralimpiche.
"Mi Piace di cuore - Ascotrade"
Dalle ruote di scorta per le carrozzine, alle scarpe chiodate da lancio, ai corsi di formazione per allenatori e accompagnatori: sono alcune richieste delle società paralimpiche che si sono aggiudicate l’ottava edizione di Mi Piace di Cuore-Ascotrade.
Il concorso, promosso dall’azienda di fornitura di energia in collaborazione con CONI e CIP Veneti, ha visto la partecipazione di 14 società paralimpiche che hanno presentato i loro progetti sulla pagina Facebook “MiPiaceDiCuore-Ascotrade”. A decretare i vincitori il voto di una giuria tecnica unito ai like ai progetti sulla pagina, che conta una fanbase di ben 230mila “amici”.
La premiazione si è tenuta ieri, mercoledì 16 febbraio 2022, nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato anche i testimonial di questa edizione, la giovanissima Campionessa Paralimpica Italiana di tiro con l’arco, Asia Pellizzari, e Francesco Bettella, Campione del Mondo e Bronzo Paralimpico a Tokyo nel nuoto. Le 4 società vincitrici, che si divideranno i 10 mila euro a disposizione, sono:
- H81 Associazione Sportiva Dilettantistica (Rugby in carrozzina) – Vicenza
- ASD Sport “In”… Veneto (calcio a 5, basket) – Padova
- ASD Calcio Veneto FD (Calcio e calcio balilla) – Padova
- POL.HA.C. Treviso (atletica leggera) - Treviso
Rugby in carrozzina, calcio, basket, ciclismo, calcio balilla, atletica, calcio a 5: sono numerose le discipline coinvolte nei progetti e hanno ovviamente esigenze diverse, ma hanno in comune la convinzione del potere dello sport per la realizzazione personale e per l’inclusione delle persone con disabilità.
“Mi Piace di Cuore, arrivata al suo ottavo anno consecutivo, è un’iniziativa sociale straordinaria, premiata da un successo ormai consolidato – spiega Filippo Boraso, Direttore Generale di Ascotrade –. La prima edizione era stata lanciata da Ascotrade con l’obiettivo di valorizzare lo sport territoriale paralimpico come strumento di emancipazione della disabilità. Considerato che nel corso del tempo il progetto è cresciuto sia per i numeri che ha generato, sia, e soprattutto, per i valori che ha messo sul campo e ha contribuito a diffondere, da parte nostra c’è certamente oggi grande soddisfazione. Anche perché Mi Piace di Cuore è una iniziativa benefica che contribuisce concretamente a supportare le Associazioni sportive paralimpiche del Veneto. Le quattro società vincitrici, anche quest’anno, potranno infatti realizzare, anche grazie al contributo di Ascotrade, dei progetti concreti che hanno la finalità di contribuire alla formazione del personale dedicato e ammodernare, oltre che rendere sempre più efficienti e accessibili, le strutture sportive destinate alle discipline paralimpiche.”
“Siamo felici di ospitare a Treviso che quest’anno peraltro si fregia del titolo di Città Europea dello Sport, le premiazioni dell’ottava edizione “Mi Piace di Cuore” – ha dichiarato il Sindaco di Treviso Mario Conte -, un appuntamento che ogni anno si rinnova all’insegna dei valori dello sport e dell’inclusione. I progetti vincitori sono particolarmente importanti e simbolici in quanto pongono l’accento sulla formazione dei tecnici, che seguono quotidianamente i nostri atleti oltre che sull’acquisto di attrezzature. In un periodo come quello della pandemia, che ha messo a dura prova l’intero movimento, migliaia di allenatori, accompagnatori, spesso su base volontaria, hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo per fare sì che l’attività continuasse, perseguendo l’obbiettivo di raggiungere, con i nostri atleti, risultati straordinari su scala internazionale”.
“Vediamo con piacere la varietà di discipline coinvolte nel progetto, che riflettono un territorio fertile dal punto di vista della pratica sportiva, sia dal punto di vista quantitativo, oltre 650.000 atleti/e tesserati, che qualitativo, vedi le medaglie conquistate da atleti veneti alle Olimpiadi di Pechino – ha aggiunto il Presidente del CONI Veneto Dino Ponchio. – Il periodo olimpico è quello in cui certamente questa varietà è maggiormente sotto i riflettori, ma è l’impegno quotidiano di tante persone e tante società a fare la differenza e a far sì che sempre più atleti possano coltivare il sogno olimpico.”
Gli fa eco Ruggero Vilnai, presidente del CIP Veneto:
“Lo sport in generale, e quello paralimpico in particolare, sono ancora più importanti in questi anni in cui i danni psicologici e sociali dell’isolamento hanno colpito soprattutto le persone più fragili. Le nostre associazioni hanno dimostrato un grande impegno e senso di responsabilità, ma hanno bisogno di aiuti concreti. Ad esempio, è bello vedere che lo sport avvicina anche persone con disabilità intellettive, come la sindrome di Asperger, ma c’è bisogno di formare adeguatamente allenatori e volontari, per far sì che abbia un impatto davvero positivo nella vita delle persone.”
H81 Associazione Sportiva Dilettantistica (Rugby in carrozzina) – Vicenza
- Ambito del progetto: corsi di formazione e acquisto attrezzature.
Dopo aver avviato molti giovani atleti con disabilità al Rugby in carrozzina, H81 si pone come obbiettivo la formazione di nuovi tecnici e volontari, figure essenziali per permettere ai giocatori di performare nella maniera più autonoma ed efficace possibile. Per raggiungere tale scopo la società propone un corso di formazione di tre giorni con esperti internazionali. L’Associazione necessita inoltre di nuova attrezzatura (es. ruote di scorta) per aggiustare le carrozzine sportive, spesso soggette a rotture, visto lo sport di contatto.
ASD Sport “In”… Veneto (calcio a 5, basket) – Padova
- Ambito del progetto: acquisto attrezzature
Gli atleti della Sport “In”… Veneto sono Campioni d’Italia 2019 nel Calcio a 5, ma ora la società vorrebbe coinvolgere i 17 ragazzi, con sindrome di Down e altre disabilità intellettive, in nuove discipline come la pallacanestro, per favorire la coordinazione, l’equilibrio, la concentrazione e il lavoro di squadra. L’associazione vorrebbe quindi acquistare le attrezzature necessarie per l’allenamento dei ragazzi: canestro, palloni, abbigliamento e due tandem.
ASD Calcio Veneto FD (Calcio e calcio balilla) – Padova
- Ambito del progetto: acquisto attrezzature e formazione
La società mira a coinvolgere sempre più atleti con disabilità fisica, intellettiva e relazionale tramite la scuola calcio grazie alla collaborazione con il Calcio Padova, organizzando inoltre incontri formativi/informativi per tecnici dirigenti e accompagnatori. Il progetto prevede anche l’inserimento di atleti affetti da sindrome di Asperger in collaborazione con il reparto di Neuropsichiatria Infantile di Padova e Camposampiero e la conseguente formazione di nuovi volontari. Da circa 2 anni è stata introdotta poi la nuova disciplina del Calcio Balilla che necessita di essere veicolata con incontri informativi di quartiere, promozione nelle scuole, nelle piazze e nei distretti sanitari. Per avvicinare allo sport nuovi atleti e per ottenere il miglior rendimento da essi è previsto, oltre alla promozione delle attività, l’acquisto di nuove attrezzature.
POL.HA.C. Treviso (atletica leggera) - Treviso
- Ambito del progetto: formazione e acquisto attrezzature
Pol. Ha C. Treviso si rivolge a ragazzi ipovedenti, anche giovanissimi, che si approcciano all’atletica leggera. Il gruppo ha bisogno di crescere e darsi obiettivi sempre più ampi: questo richiede la formazione di istruttori e guide sportive, oltre all’aiuto di volontari che accompagnino gli atleti negli spostamenti. La società vorrebbe inoltre acquistare nuovo abbigliamento di rappresentanza e da gara, in particolare scarpe specialistiche chiodate e da lancio.