Dramma a Teolo: la donna morta è la moglie di un noto farmacista
Il pm dispone l’autopsia, sequestrato l’immobile. C’è l’ipotesi del suicidio
Tragedia sabato sera a Teolo, una donna di 58 anni è morta nell’incendio che ha parzialmente distrutto la sua casa in via Vicinale Monteortone. Si tratta di una donna, di origini tedesche, moglie del farmacista Carlo Pedrina, titolare di due farmacie in città.
L'intervento di Carabinieri e Vigili del fuoco
I Carabinieri della compagnia di Viale delle Terme e i vigili del fuoco sono stati allertati intorno alle 21.40 dall’allarme anti intrusione dell’abitazione, una casa rurale risalente ad alcuni secoli fa e restaurata all’inizio degli anni Duemila.
Giunti sul fronte del casale hanno trovato un trattore parcheggiato proprio davanti al cancello carrabile quasi a impedire l’accesso dei mezzi di soccorso. Porte e finestre della porzione della casa aggredita dal rogo che aveva avuto facile esca nelle travature in legno dei solai, erano chiuse mentre le fiamme stavano ormai divorando il tetto.
Il ritrovamento del cadavere della donna
Il corpo senza vita della cinquantottenne è stato trovato riverso a terra in bagno. Anche un maresciallo dei carabinieri cercando la 58enne all’interno del casale è rimasto leggermente intossicato e curato sul posto dai sanitari del 118 accorsi con l’ambulanza.
Tra le ipotesi che sono prese in esame c'è anche quella del suicidio visto che il corpo della donna presentava delle lesioni e l’incendio appariva di origine dolosa. Alcuni dubbi potranno essere chiariti dall’autopsia.
Ingenti danni alla villa rurale
L’incendio ha distrutto buona parte del fabbricato destinato all’alloggio della famiglia del farmacista che ha i solai e le travature del tetto in legno. Oltre alla struttura che era stata ricavata con una pregevole ristrutturazione della vecchia stalla e del fienile a inizio millennio, sono andati in cenere alcuni mobili d’epoca dell’arredamento.
È stata invece risparmiata dal rogo la parte vecchia del complesso.