le indagini

Violenze sessuali di gruppo in piazza Duomo: chi sono i due arrestati e come ha agito il branco

Abdallah Bouguedra, 21 anni, abita a Torino, Mahmoud Ibrahim ne ha 18 e vive a Milano. Le testimonianze delle vittime negli atti della Procura.

Violenze sessuali di gruppo in piazza Duomo: chi sono i due arrestati e come ha agito il branco
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CIl branco aveva una tecnica ben precisa. Secondo quanto ha ricostruito la Procura sulle aggressioni e le violenze sessuali avvenute in piazza Duomo a Milano a Capodanno, la modalità degli aggressori era studiata a tavolino. E oggi ci sono due giovani che sono in carcere: si tratta di Mahmoud Ibrahim, 18 anni, residente a Milano, e Abdallah Bouguedra, 21, che abita a Torino.

Violenze di gruppo in Duomo: la "tecnica" del branco

Secondo quanto ha ricostruito la Procura, la strategia era chiara. Un componente del gruppo ha prima avvicinato le vittime, importunandole con una scusa. Dopodiché, mentre queste erano distratte, sono state accerchiate dal branco: immobilizzate, buttate a terra, spogliate, palpate e pure rapinate. Prima che gli aggressori se la dessero a gambe.

Il racconto delle vittime

Negli atti in mano agli inquirenti anche l'agghiacciante ricostruzione effettuata dalle vittime (che sarebbero nove in totale), che hanno provato a ricostruire quei momenti terribili:

"Tutto intorno era uno schifo, c'erano molti ragazzi e chiunque passasse si prendeva la libertà di mettere le mani addosso", racconta una ragazza.

"Ho urlato cercando la mia amica, sono anche salita su un muretto per individuarla ma l'ho persa di vista. Nel mentre sono arrivate le forze dell'ordine con scudi e manganelli. La massa di aggressori  si è dileguata. La mia amica  era lì che cercava di coprirsi con il giubbino stretto sul petto, non aveva più indumenti addosso, era  rannicchiata per terra piena di lividi".

Chi sono i due arrestati

Il 18enne Mahmoud Ibrahim è originario dell'Egitto ed è in Italia dal 2019. E' stato interrogato  da remoto dalla gip Raffaella Mascarino. Il giovane, attualmente in custodia cautelare nel carcere di San Vittore, si è difeso dicendo di  non aver toccato  le ragazze e di avere solo guardato. Vive in zona Comasina con il padre, che lo ha definito "un bravo ragazzo, un lavoratore che ha perso da poco il fratello", non credendo alle accuse contro di lui. L'avvocato ha chiesto i domiciliari.

Il 21enne Abdallah Bouguedra vive a Torino, è italiano di seconda generazione.  E' nato a Torino da genitori marocchini. Vive nel quartiere Barca insieme alla famiglia ed è il quarto di cinque fratelli. Nella sua fedina penale compare solo una denuncia, nell'estate 2020, per disturbo del riposo e delle occupazioni di persone. I residenti del quartiere Barca dicono che Abdallah è un ragazzo tranquillo con la passione per il fitness e che si allena in una palestra del quartiere Aurora. Come racconta Prima Torino, dalle indagini è emerso che poche ore prima aveva contattato una delle vittime su Instagram. 

Riconosciuti dalle vittime

I due giovani si sono professati innocenti. Tuttavia, sono stati sottoposti a fermo perché dalle indagini risulterebbe un doppio riconoscimento. Innanzitutto le vittime dell'aggressione avvenuta in piazza Duomo sono state sentite in Procura o in videoconferenza, confermando l'identità dei due ragazzi fermati. In secondo luogo, gli inquirenti sono riusciti a risalire al 21enne e al 18enne sia grazie all'analisi delle telecamere di videosorveglianza della zona, sia attraverso sofisticati sistemi di tracciamento come un software facciale (Sari), adottato per comparare i volti riconoscibili dalle telecamere stradali e di sicurezza con quelle dei social su cui alcuni dei ragazzi avevano fatto commenti il giorno dopo.

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