Botti ed esplosioni potentissime

Spara fuochi d'artificio dal molo e distrugge tre barche

Protagonista del fatto un barista di 39 anni di Colico (Lecco): l'uomo è stato denunciato e il locale dove lavora è stato chiuso per una settimana.

Spara fuochi d'artificio dal molo e distrugge tre barche
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Esplosioni e botti potentissimi che hanno completamente terrorizzato i presenti e i residenti, il tutto senza aver avuto l'autorizzazione da parte delle istituzioni locali. A finire nei guai un barista lecchese di 39 anni: l'uomo, nella serata del 25 agosto, ha avuto la brillante idea di sparare nel cielo fuochi d'artificio dal molo di un porticciolo. Oltre a creare disagi tra la popolazione, la sua bravata pirotecnica ha danneggiate tre barche ormeggiate a poca distanza dal pontile.

Distrugge tre barche coi fuochi d'artificio

Nonostante gli fosse stata negata l'autorizzazione da parte delle istituzioni locali, ha deciso comunque di procedere per conto suo, disobbedendo alla legge. Come raccontato da Prima Lecco, G.C., barista 39enne del locale "Blue River" di Colico (Lecco) è stato denunciato per aver sparato fuochi d'artificio non autorizzati in cielo.

Il fatto si è verificato verso le 23.30 dello scorso mercoledì 25 agosto 2021: l'uomo si è recato sul molo del porticciolo di piazza Garibaldi dove erano state allestite alcune bancarelle per poter dare atto alla sua bravata. Uno show senza permessi che ha terrorizzato i presenti e i residenti che hanno parlato di esplosioni e botti potentissimi. Su Facebook sono state diverse le lamentele da parte degli utenti sui gruppi cittadini: "mi ha tremato la casa" dice qualcuno, "sembravano bombe" affermano altri.

Oltre a  infastidire la popolazione locale, la bravata non autorizzata del barista 39enne ha generato conseguenze peggiori: i fuochi d'artificio hanno infatti provocato dei danni a tre imbarcazioni che erano ormeggiate a poca distanza dal pontile.

Barista denunciato e locale chiuso per una settimana

Dopo le segnalazioni sono partite le indagini - da parte di carabinieri e polizia locale -  per cercare di risalire al responsabile. E in un paio di giorni il 39enne è stato individuato e denunciato. I Carabinieri della Stazione di Colico hanno anche dato esecuzione al provvedimento emesso dal Questore di Lecco Alfredo D'Agostino: il locale "Blue River" di Colico, dove lavora il barista 39enne, è stato temporaneamente chiuso per una settimana a causa della presenza di persone gravate da denunce penali.

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