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La guerra ha cambiato tutto
Pnrr, Zaia e Bonomi in coro: “Priorità da rivedere, al centro occupazione e rilancio economico”
Il governatore del Veneto afferma: "L’esplosione dei prezzi energetici è una tragedia. La guerra commerciale e finanziaria ci è entrata in casa. I fondi vanno destinati a sostegno di lavoro e imprese".
La suggestione l'ha lanciata il presidente Luca Zaia, nel corso della giornata di ieri, giovedì 11 marzo 2022, durante il consueto punto stampa da Marghera. "Bisogna rivedere le priorità del Pnrr perché è cambiato il contesto". Una proposta che ha fatto eco a quella di Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, che si è detto favorevole ad una riprogrammazione dei 229 miliardi del piano nazionale di ripresa e resilienza.
"L’esplosione dei prezzi energetici e delle granaglie è una tragedia. La guerra commerciale e finanziaria ci è entrata in casa. I fondi vanno destinati a sostegno di lavoro e imprese".
Zaia: "Con la guerra bisogna rivedere la gestione dei miliardi del Pnrr"
La crisi energetica, unita alle conseguenze della guerra tra Russia ed Ucraina, sta mettendo in serie difficoltà tutto il sistema economico italiano e non solo. Per mettere una pezza a questa delicata situazione, il Governo sta cercando in tutti i modi di trovare delle soluzioni per evitare che si arrivi al collasso.
Una imbeccata è giunta nel corso della giornata di ieri, giovedì 10 marzo 2022, dal Governatore Zaia, il quale, dal solito punto stampa di Marghera, ha dichiarato:
"Bisogna rivedere le priorità sul Pnrr perché, con la guerra, è cambiato il contesto. Occorre rinegoziare le linee di investimenti mettendo al centro l'occupazione e il rilancio dell'economia".
Affermazioni che, riprendendo le dichiarazioni di Bonomi, il Governatore ha riconfermato mostrando sul tema piena sintonia con il presidente di Confindustria:
“Ha ragione il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi: bisogna rivedere la programmazione dei 229 miliardi legati al Pnrr. L’esplosione dei prezzi energetici e delle granaglie è una tragedia. La guerra commerciale e finanziaria ci è entrata in casa. I fondi vanno destinati a sostegno di lavoro e imprese”.
Così il presidente di Regione Veneto ha commentato la dichiarazione del presidente degli industriali, secondo il quale le misure necessarie per rispondere allo choc della guerra non sono coperte dall’attuale Pnrr.
"E’ impensabile realizzare il Piano - aggiunge Bonomi - se non abbiamo le materie prime o ci costano di più. Inutile persistere su obiettivi che non sono più funzionali al Paese: bisogna avere il coraggio di cambiare”.
"Rinegoziare la linea d'investimento con UE e rivedere le accise sui carburanti"
Secondo il governatore Zaia, infine, è necessaria una rinegoziazione della linea d'investimento con l'Unione Europea e una revisione del sistema di accise sul prezzo dei carburanti:
“Va rinegoziata la linea di investimento con l’Unione Europea - conclude il presidente Zaia - ed è fondamentale rivedere il sistema delle accise che pesa sul prezzo del carburante. Troppe imprese stanno fermando la produzione o temono di non poter garantire la continuità aziendale. I miliardi del Pnrr servano subito per sostenere l’occupazione e il rilancio dell’economia”.
